Dei disagi e delle sofferenze dei bambini ospiti della Cité des Jeunes Nazareth avrete già sentito parlare tante volte. Qui, invece, voglio raccontarvi la loro vitalità, la loro gioia di vivere nonostante tutto! La mia personale esperienza in Ruanda si è consumata la prima volta otto anni fa.

Le emozioni sono un misto tra la tristezza per l’ambiente che ci circonda e l’adrenalina di vedere tutti quei bambini di cui per mesi ho solo letto i nomi nello schedario della nostra associazione. Mentre mille pensieri avvolgono la mente…ecco aprirsi davanti
a noi un grande cancello, con una grande folla di bambini che ci accoglie con canti e urla di gioia!!! In un istante la nostra auto è circondata da tenerissimi occhioni neri e immensi sorrisi! Al termine della nostra visita, le Suore che gestiscono la struttura ci fanno dono di un piccolo bonghetto, accompagnato dalle seguenti parole: “in questi giorni avete conosciuto meglio le storie di questi bambini e vissuto con noi i disagi e le problematiche di ogni giorno, ma con questo bonghetto, strumento di musica e di festa, vogliamo ricordarvi che, nonostante le nostre mille difficoltà, non perdiamo mai il sorriso e la gioia di vivere”. Una lezione di vita che non dimenticherò mai!

Rosa Vallefuoco, volontaria